Buone Feste

Natale è la festa dell’infanzia.

Prendiamocene cura, ogni giorno, rispettando i diritti dei bambini.

Natale è simbolo di rinascita e di speranza.

Non guardiamo al nostro ombelico, ma a chi ci sta attorno 

e al modo in cui scegliamo di stare al mondo

 

“A tutti voi
auguriamo un Natale con pochi regali
ma con tutti gli ideali realizzati.” (Alda Merini)

 

Cari auguri

da Moving School 21

Salutiamo Georg Coenen, che il 7 dicembre ha lasciato il corpo, ma rimane con noi.

Il 7 dicembre 2013 se n’è andato Georg Coenen, architetto, anima del programma Grün macht Schule, che ha compiuto 30 anni questo autunno. Un progetto innovativo, che ha unito partecipazione, ecologia e pedagogia, per sostenere, promuovere, realizzare interventi per migliorare la qualità degli spazi di gioco e di vita dei bambini. A Georg dobbiamo molto, per il suo contributo competente, creativo, incisivo, che ci ha ispirato e che ha contribuito a sviluppare il concetto di Moving school 21. Era a Treviso a febbraio 2007, quando abbiamo iniziato l’avventura italiana a Palazzo Bomben, in una giornata di confronto tra buone pratiche italiane ed estere. Nelle nostre visite a Berlino ci ha guidato negli spazi trasformati grazie al programma Grün macht Schule, con la collaborazione di artisti, scultori, insegnanti ma, soprattutto, con i bambini protagonisti della trasformazione.
Caro Georg, ci hai regalato molto, non solo attraverso le tue idee e le tue competenze, ma anche con il tuo modo di essere, grande autorevolezza e fin troppa modestia. Hai lavorato ogni giorno e, ci dicono, fino alla fine; hai preferito i fatti alla retorica delle parole. Grazie, per tutto. Vivrai a lungo, per tutto ciò che hai saputo seminare.

Corso post-lauream Azione locale partecipata e sviluppo urbano sostenibile a.a. 2013-14

E' stata attivata la XIII edizione del corso di specializzazione post-lauream

Azione Locale Partecipata e Sviluppo Urbano Sostenibile (Alpsus) - XIII edizione

organizzato da Università IUAV di Venezia, in collaborazione con Dastu - Politecnico di Milano

Il corso è rivolto in particolare a:

tecnici, funzionari e dirigenti delle pubbliche amministrazioni o di società private, professionisti, operatori del mondo della cooperazione e giovani neo-laureati, che desiderino arricchire le proprie conoscenze sui metodi per progettare, valutare, attuare politiche e servizi secondo un approccio partecipativo.

domanda di ammissione entro il 9 gennaio 2014

il corso si tiene a Venezia, il venerdì e il sabato, con cadenza quindicinale, tra metà febbraio e maggio 2014

tutte le informazioni sono su:

http://www.azionelocale.net/precedenti/2013-2014-xiii-edizione/

info via mail: azionelocale@iuav.it

Prove di Scarpe Blu nella scuola primaria di Mareno di Piave.

La prima settimana di novembre si sono svolti i 4 laboratori della "scuola in movimento" scelti dalla scuola primaria di Mareno di Piave, vincitrice ai primi posti del concorso provinciale "La scuola va in città". La scuola ha una solida e partecipata esperienza di pedibus e ora intende arricchire l'esperienza orientandosi verso le Scarpe Blu. Durante i laboratori i bambini hanno progettato e realizzato percorsi giocabili, all'interno e nel cortile, che il prossimo anno potrebbero essere realizzati per strada! Fantasia, creatività, socialità, movimento nella pratica quotidiana. Lo spazio cortile si anima e offre nuove opportunità: bastano dei gessi colorati e tutto diventa più attraente. "Ma il gesso si cancella!" Ha detto un bambino preoccupato per la loro 'opera temporanea'. "E allora? Possiamo sempre ricominciare e inventare cose nuove!" Questa la replica di una sua compagna.
I laboratori si sono aperti con alcuni giochi tutti insieme: i bambini hanno scoperto cosa si può fare in tanti con una corda!

Divisi in gruppi, in palestra hanno progettato giochi e definito regole nei "marciapiedi di carta". Prove di percorsi che hanno sperimentato. I progetti di gioco più convincenti verranno disegnati con i gessi all'esterno.

All'esterno altri bambini hanno disegnato a terra i giochi, ispirati ai 'progetti' proposti nel libro "Scarpe Blu", occupando con il consenso dei vigili anche il piazzale adiacente, dove forse in futuro potranno incontrarsi prima di entrare a scuola...

Alla fine, chiusura tutti insieme dell'attività, con il paracadute: relax e saluti.
Hanno partecipato insieme alle insegnanti alcuni genitori, la dott.ssa Gisella Lorenzon di Torino, interessata a Moving School 21 e la dott.ssa Anna Brichese, ULSS 7. I laboratori sono stati condotti da Stephan Riegger e Raffaela Mulato.

Moving School 21 a Fontanelle e Codogné

Ha preso il via il 7 novembre il percorso formativo "Scuola in movimento e innovazione didattica", promosso congiuntamente da Comuni e scuole di Fontanelle e Codognè e dall'Associazione Fontanelle incanta. Gli incontri sono aperti anche ai genitori e alle associazioni del territorio.  Nel primo incontro abbiamo iniziato con pratiche di gioco e con il 'link infanzia', richiamando i ricordi della vita di quando eravamo bambini, del tempo e dello spazio dedicato al gioco. Eravamo più liberi, lo spazio d'azione era la piazza, la strada, il cortile, il campo. Auto-organizzazione, esplorazione, sfida... Un modo per riflettere su come vivono i bambini oggi e sulla necessità di restituire loro il diritto di crescere. Abbiamo presentato esperienze realizzate che dimostrano che cambiare è possibile, dentro e fuori la scuola. Nei prossimi appuntamenti lavoreremo sugli spazi scolastici e urbani.

SEDE  scuola primaria di Fontanelle

DESTINATARI: insegnanti scuole primarie; possibile partecipazione di rappresentanti delle associazioni, genitori, referenti amministrazione locale

Obiettivi:

-         Comprendere l’importanza dell’uso dello spazio per la crescita e lo sviluppo di competenze motorie, di auto-protezione e sociali

-         Conoscere buone pratiche orientate a promuovere la salute, lo sviluppo motorio, l’apprendimento e la cittadinanza attiva

-         Sperimentare strumenti e metodi didattici innovativi

-         Integrare progetto e didattica nella prospettiva dell’imparare facendo

Questioni:

Come fare più sana e sicura la scuola (per i bambini, per gli insegnanti)? Come rendere più resistenti i bambini? Come rendere più facile l’apprendimento? Come rendere più alto il rendimento scolastico?

Come rendere più gradevole ed efficace il lavoro degli insegnanti? Come stimolare il rapporto scuola – quartiere?

Come favorire la partecipazione dei genitori e degli abitanti del quartiere per migliorare l’ambiente scolastico e urbano?

Contenuti

Concetti, metodi e strumenti per promuovere la salute, il movimento e la qualità degli spazi educativi e urbani con la partecipazione attiva dei bambini. Pratiche di movimento e apprendimento attivo negli spazi interni ed esterni della scuola. Moving School 21 – Scuola in movimento dopo Agenda 21 locale: dimensione indoor (qualità ambienti interni, aule, palestra, mensa, spazi comuni, tempi e spazi); dimensione outdoor (cortile scolastico) dimensione urbana (aree gioco, mobilità in autonomia, sviluppo urbano, sicurezza); insegnamento, apprendimento, rendimento,  movimento e sicurezza; strumenti per l’azione educativa e didattica; introduzione del movimento nella pratica quotidiana in classe: aula dinamica (preparazione dello spazio-aula con i bambini in relazione alle attività); micro pause in movimento e/o di relax in aula; pause in movimento durante la ricreazione; Valutazione motoria e rendimento scolastico, atmosfera, salute.

 

Progetto europeo CITY - Growing up in activated spaces. Visita di studio a Lleida

Dal 16 al 20 ottobre si è svolta a Lleida, in Spagna, la terza visita di studio nell'ambito del progetto europeo CITY, coordinato dall'IC 3 di Conegliano, in partenariato con scuole di Berlino. Giorni intensivi durante i quali i partner spagnoli hanno organizzato meeting e incontri nelle 4 scuole rurali e in una scuola nel centro della città che aderisce alla rete delle 'Comunità di apprendimento'. Abbiamo potuto conoscere da vicino tutti i bambini e le bambine, che hanno presentato i risultati dei progetti partecipati per la trasfomazione degli spazi scolstici, comunicando in lingua inglese e... dimostrando nella pratica come gli spazi sono stati messi in movimento! Tutte le scuole partner hanno intensificato i rapporti con l'ente e la comunità locale, con esiti sicuramente interessanti da approfondire nel corso di questa seconda annualità con l'obiettivo di elaborare a più mani una sorta di 'linee guida' per migliorare la qualità degli spazi scolastici e urbani, per renderli accessibili e stimolanti: ambienti di vita e di apprendimento nei quali i bambini imparano facendo e divertendosi. Per restituire loro il diritto al gioco, al movimento, all'autonomia, ad essere ascoltati.

L'esperienza delle scuole rurali visitate è interessante per diverse ragioni: le piccole dimensioni, che vengono salvaguardate, a differenza di quanto accade nel nostro paese, la programmazione educativa e didattica per bambini di età diverse, una condizione che i docenti hanno trasformato in opportunità, la relazione con la comunità locale, attiva all'interno delle scuole.
Dal confronto tra i partner che stanno lavorando con una metodologia comune adattata ai diversi contesti viene confermata l'importanza della relazione tra movimento e apprendimento, tra processi partecipativi e sviluppo di competenze per la vita.
Prossimo appuntamento a Berlino a marzo 2014, mentre il 24 maggio 2014 a Conegliano è previsto un evento che coinvolgerà la città.

La mia scuola va in classe A - segnalazione

Si terrà al PALAPLIP di Mestre, il 18 ottobre 2013 dalle ore 16,00 alle ore 20,00 il secondo Seminario "La mia scuola va in classe A" previsto all'interno del progetto Europeo PUMAS, un interessante momento di confronto pubblico sul tema della sicurezza stradale e qualità urbana intorno ai plessi scolastici.

Le iscrizioni vanno inviate entro il 14 ottobre.

Per informazioni:  
Comune di Venezia – Direzione Mobilità e Trasporti - Servizio Mobilità Sostenibile e-mail: lamiascuolavainclassea@comune.venezia.it

Concorso "Ama il tuo quartiere" 1° edizione a Canizzano (TV)

Bella e partecipata iniziativa ieri pomeriggio 4 ottobre 2013 a Canizzano, con la premiazione dei bambini della scuola infanzia e primaria partecipanti al concorso "Ama il tuo quartiere" promosso dalla Pro-loco e dall'associazione Ascoltare per crescere con il patrocinio del Comune di Treviso e la collaborazione della scuola primaria "San Giovanni Bosco". L'iniziativa, alla sua prima edizione, nasce dalla volontà delle associazioni di incentivare  e motivare i bambini a conoscere ed apprezzare il proprio territorio, cercando anche di stimolare il senso civico facendo diventare realtà, anche con il contributo dell'amministrazione, uno dei loro progetti. Si tratta di un felice incontro, perché la scuola primaria "San Giovanni Bosco" ha avviato da qualche anno il progetto pluriennale, "Scuola in movimento - Moving School 21". Dopo aver realizzato un percorso di progettazione partecipata che ha trasformato il cortile in un parco con l'aiuto dei genitori, avviato i percorsi casa scuola pedibus e Scarpe blu, introdotto attrezzature per favorire il movimento quotidiano dei bambini (arrampicata orizzontale e Cantiere in Movimento), dallo scorso anno le insegnanti e i bambini hanno rivolto la loro attenzione sul quartiere, per esplorarlo, conoscerlo e migliorarlo, attraverso il progetto "Terreno comune". In avvio di anno scolastico i bambini hanno definito le loro proposte, idee, sogni, progetti concreti, attraverso mappe, disegni e temi. Il fiume Sile è il protagonista principale e amato dai bambini (in modo particolare la torbiera, il "luogo del cuore" di tutti): diverse segnalazioni e proposte riguardano accessibilità e valorizzazione del verde lungo il corso d'acqua.
Le mappe sono state realizzate dai bambini di tutte le classi: si tratta di carte tematiche che testimoniano l'attività di esplorazione, analisi, critica e progetto. Dalle mappe "sensoriali" dei piccoli, alle mappe di progetto con specifiche proposte per i percorsi urbani giocabili e per gli spazi pubblici. E' stata svolta anche una interessante indagine sull'uso degli spazi pubblici da parte di bambini e famiglie, sui desideri piccoli e grandi di miglioramento, sulle disponibilità a offrire le proprie competenze e il proprio tempo per favorire la trasformazione degli spazi segnalati. Un buon esempio di cittadinanza attiva!
Una sezione del concorso era dedicata ai "progetti speciali": il tavolo delle regole e della pace è stato scelto dalla Commissione del concorso come opera da realizzare, per la quale è stato dichiarato un pubblico impegno da parte delle associazioni e del Sindaco Giovanni Manildo. Erano presenti anche l'assessore ai Lavori Pubblici Michielan, che ha molto apprezzato l'iniziativa, e il vicesindaco Grigoletto.
I premi sono stati consegnati dal Sindaco, con Francesco Mattia Mari (associazione Ascoltare per costruire), Adriano Volpato (presidente Pro-loco di Canizzano), Mario Dalle Carbonare (dirigente scolastico), Manuela Mulato (coordinatrice del progetto Scuola in Movimento).
A conclusione della premiazione i bambini hanno letto il loro "Alfabeto di cittadinanza": una bella lezione di civiltà che associa alla richiesta di cura dello spazio pubblico una sorta di decalogo di "buoni comportamenti" per essere davvero cittadini ogni giorno.
La mostra dei lavori, davvero interessanti e apprezzati anche da professionisti presenti per la loro ricchezza, rimarrà aperta per tutta la durata della Sagra di Canizzano fino al 14 ottobre 2013. Da vedere.