La proposta nasce da un’esigenza,
condivisa con le istituzioni partner, di riflessione e di valutazione in merito
a progetti avviati e in corso nelle diverse realtà locali. Tali iniziative
hanno come focus la qualità dell’ambiente scolastico, l’organizzazione e la
gestione di tempi e spazi per migliorare il ben-essere, la salute, la
sicurezza, l’apprendimento – in particolare nello sviluppo dei “life skills”
europei (secondo la proposta dell’ OMS) - e promuovere la cittadinanza attiva.
L’approccio è sistemico, include le competenze pedagogiche, tecniche, della
salute e della sicurezza e richiede un lavoro concertato e cooperativo in rete
tra scuola, Ente Locale, famiglie, tenendo conto di ‘chi fa la scuola’ e di
‘come fare scuola’ per rispondere all’esigenza di fornire un servizio efficace
ed efficiente. Negli ultimi anni si sono moltiplicate esperienze di questo
tipo; tuttavia ciò che spesso manca è il passaggio dal progetto alla pratica
quotidiana. Questo progetto promuove la diffusione e l’utilizzo dei risultati,
attiva il capitale sociale e intende migliorare l’efficacia della innovazione
pedagogica.
Oggetto della proposta: I partner vengono chiamati alla
“riflessione nel corso dell’azione (professionisti riflessivi). Osservazione e monitoraggio per valutare, attraverso le azioni
intraprese e in corso, ‘che cosa cambia’:
- nell’apprendimento e nel rendimento scolastico;
- nell’organizzazione e nella gestione delle attività educative e
didattiche (capacità di innovazione del sistema scolastico);
- nei rapporti con gli Enti Locali e con altri soggetti presenti
nel territorio (apprendimento reciproco).